Obiettivo
- Padronanza della lingua della comunicazione e dello studio (italiano).
- Riconoscimento e valorizzazione dell’identità personale e culturale.
- Socializzazione e inclusione.
L'argomento
La scuola può contribuire, assieme ad altre agenzie educative, sociali ed economiche, alla realizzazione di una società che si trasforma e si rinnova. Spetta all’Istituzione Scolastica il compito di favorire la socializzazione dei bambini e dei ragazzi, di consolidare le loro competenze linguistiche e garantire loro il diritto all’apprendimento.
Altro importante aspetto è la costruzione di un ethos che includa la capacità di riconoscere e accettare la diversità come elemento di arricchimento sociale, entro regole e comportamenti condivisi (in primo luogo definiti dalla Carta Costituzionale). Ciò è possibile partendo dal presupposto che nessuna cultura e nessuna identità è immutabile e che ciascun individuo racchiude in se stesso molteplici identità e appartenenze.
Sono previste attività di accoglienza di alunni di recente immigrazione, programmazione didattica, piano didattico personalizzato e potenziamento dell’italiano come “lingua seconda”.
Per poter garantire l’efficacia degli interventi specifici con gli alunni migranti vengono calendarizzate ore di programmazione comune fra i facilitatori linguistici, gli insegnanti di classe, i docenti di L2. Sulla base dell’osservazione e della “Biografia linguistica”, il consiglio di classe procede alla definizione di un piano didattico personalizzato (PDP).
Attività
Tempi previsti: anno scolastico