Progetto EUREKA! FUNZIONA!

Anno scolastico 2022/2023

"EUREKA! FUNZIONA!” è un progetto di orientamento rivolto ai bambini di III, IV e V primaria, che appassiona alla cultura tecnica e scientifica e fa crescere

Progetto Realizzato

Presentazione

Durata

dal 6 Febbraio 2023 al 20 Aprile 2023

Descrizione del progetto

Come si realizza il progetto 

 

– Le insegnanti decidono di iscrivere la propria classe a partecipare al progetto;

– Il gruppo classe viene diviso in gruppi di 4/5 bambini, facendo attenzione ad inserire in ciascun gruppo un numero uguale di maschi e femmine compatibilmente con la composizione della classe;

– A ciascun gruppo viene fornito un kit di materiali composto, ad esempio, da molle, tondini di legno/ferro, rotelline di legno, elastici, filo elettrico … (facendo particolare attenzione alla sicurezza);

– Nel gruppo ciascun bambino assume un ruolo preciso. I ruoli sono: disegnatore tecnico, estensore del diario di bordo, costruttore, disegnatore artistico e pubblicitario;

– Il gruppo dovrà̀ accordarsi su quale giocattolo costruire con il materiale dato e poi realizzarlo;

– Le uniche due regole da rispettare sono:

1) il giocattolo deve essere mobile almeno in alcune delle sue parti (aprire, saltare, ruotare, alzare); 

2) le idee non vengono proposte dagli insegnanti, nascono dal lavoro del gruppo. Il progetto intende sviluppare l’attitudine al fare lasciando che i bambini si esprimano liberamente senza l’interferenza degli adulti, diventando indipendenti e imparando a risolvere i problemi da soli. 

L’insegnante in questo contesto è un facilitatore del percorso. 

Al termine del periodo dato per la realizzazione del giocattolo, circa 6/8 settimane con un minimo di 20 ore impiegate, la classe o la scuola nel caso di più classi partecipanti, decide quali sono i giocattoli che saranno presentati alla competizione territoriale, nel corso della quale saranno valutati da una giuria che terrà conto di tutti i prodotti: il giocattolo, il diario di bordo, il disegno, lo slogan pubblicitario, nonché la presentazione che del giocattolo i bambini riescono a fare. 

Obiettivi

Coltivare la naturale predisposizione dei bambini a capire il funzionamento delle cose che li circondano; 

Coltivare il desiderio di costruire e creare, utilizzando la fantasia e quindi innovando, proprio dei bambini di questa fascia di età; 

Investire in creatività; 

Fornire un’opportunità di applicare le conoscenze acquisite a scuola e quindi di sviluppare le competenze; 

Sperimentare un approccio interdisciplinare delle conoscenze acquisite: mentre si fanno i calcoli necessari per il disegno tecnico, si deve descrivere nel diario cosa si sta facendo; 

Sviluppare competenze di team working, relazionali ed allo stesso tempo sviluppare il senso di responsabilità: il lavoro di ciascuno contribuisce al successo del lavoro del gruppo; 

Fornire un’occasione in più alla scuola per praticare il cooperative learning in alternativa alla lezione frontale ed al trasferimento verbale delle conoscenze da docente a discente; 

Fornire un’occasione ai bambini, che non faticano ad immaginarsi astronauti, esploratori, paleontologi, di sperimentare quanto possa essere divertente fare l’inventore o l’ingegnere, senza distinzione di genere che non appartengono ai bambini della scuola primaria. 

Scopo del progetto 

 

Far costruire ai bambini, partendo da un kit di materiale fornito loro, un giocattolo che deve avere quale unica caratteristica vincolante l’essere mobile.

Luogo

Scuola Primaria "P. Marconi" di Faver

Via Campagna - Faver, 1 - 38030 ALTAVALLE

Scuola Primaria di Cembra

Via dei Ciclamini - Cembra, 1/1 - 38034 CEMBRA LISIGNAGO

Responsabili

Organizzato da

Referenti

In collaborazione con

Confindustria Trento

 

Federmeccanica, in accordo con MIUR

Partecipanti

Classi 3°, 4° e 5° della Scuola Primaria di Faver

 

Classe 4° Scuola Primaria di Cembra

Risultati

La classe 5° della Scuola Primaria di Faver ha vinto il primo premio tra tutte le classi quinte del Trentino.

 

Nell'anno 2022 la classe 4° della Scuola Primaria di Giovo ha vinto lo stesso premio tra tutte le classi quarte del Trentino